Equinozio di Primavera: un magico momento da festeggiare (aggiornamento del 16 marzo 2020)

Ogni anno, in marzo, si verifica l’Equinozio di Primavera “equus nox” in latino significa letteralmente notte uguale (al giorno) e infatti, la Terra compie un moto di rivoluzione attorno al Sole, che dura circa 365 giorni :questo “giro” stabilisce l’alternanza delle stagioni. I Solstizi e gli equinozi si avvicendano a circa sei mesi di distanza l’uno dall’altro e segnano l’inizio del cambiamento di stagione. A marzo con l’equinozio di primavera. a giugno con il solstizio d’estate,a settembre con l’equinozio d’autunno e a dicembre con il solstizio d’inverno,

Solstizi ed equinozi non hanno una data precisa ma si verificano sempre tra il 20 e il 23 del mese corrispondente e la loro anticipazione o il loro slittamento è causato dal movimento della Terra.

Generalmente l’equinozio di primavera è uno dei momenti dell’anno più amati poiché è il giorno che definisce la fine dell’inverno e delle giornate buie per accogliere la primavera: una stagione ricca di promesse che dall’equilibrio iniziale tra giorno e notte ci porterà fino al trionfo della luce con il solstizio d’estate. L’Equinozio di Primavera, conosciuto dai paesi antichi del nord come Ostara, prende il nome dalla Dea Eostre dalla quale deriva anche la parola Easter che significa Pasqua nella lingua anglosassone. Alla Dea Eostre sono legati anche la Lepre e l’uovo. La lepre è un simbolo di fertilità e l’uovo è un antico simbolo di rinascita e di vita. Ancora oggi il coniglio e le uova sono un classico simbolo pasquale.

Dal punto di vista astrologico, l’equinozio di Primavera rappresenta il Grado Zero dello Zodiaco, è cioè l’inizio di un nuovo Anno Zodiacale. Quindi potremmo definirlo una specie di Capodanno, anche per i giorni nostri,; d’altra parte i Romani iniziavano l’anno proprio in quel periodo.

L’Equinozio ci fornisce forza, solarità e tenacia per misurarci con le sfide che la Nuova stagione ci porta. Ci è infatti consentito di cambiare le nostre abitudini e di sperimentare nuove strade.

La primavera, considerata la stagione della ripresa e delle nuova forza vitale, esprime la magia che incoraggia la natura a manifestarsi con il suo fiorire; e l’‘Equinozio di primavera, rappresenta un momento sacro dove luce e tenebre sono finalmente in equilibrio mentre la Natura si risveglia dal sonno dell’inverno, promettendo Rinascita e Fecondità. L’equinozio è collegato anche al mito di Persefone/Proserpina che risale dagli Inferi per ritornare con la Madre Demetra/Cerere e festeggiare il ritorno alla vita.

Con l’Equinozio di primavera inizia anche l’anno zodiacale, l’Anno angelico e l’anno esoterico. In questa scansione annuale del tempo, si inseriscono anche gli Angeli della Nascita: 72 Angeli che dominano i diversi periodi dell’anno e che ci portano in dono alcune caratteristiche. Questi Angeli iniziano il loro ritorno sulla terra a partire dal 20 marzo, con il primo Angelo EHYIAH che appartiene alla gerarchia dei Serafini, sotto la dominazione dell’Arcangelo Metatron che resterà fino al 24 marzo per lasciare spazio all’Angelo successivo e così via fino alla chiusura dell’anno Angelico con MUMIAH 72°Angelo. che opera sotto la reggenza dell’Arcangelo Gabriel.

Una splendida occasione quindi per festeggiare con piccoli riti che omaggino la primavera e/o Madre Terra e per rivolgersi agli Angeli affinché ci aiutino a raggiungere i nostri obiettivi.

Per connetterci con la natura, possiamo fare una passeggiata nei boschi, o in campagna, oppure trovare un prato e raccogliere un mazzolino di fiori selvatici che potrete mettere su un piccolo altare dedicato.

Possiamo piantare semi, o costruire un piccolo giardino (basta una ciotola e qualche seme). Questo è il tempo del rinnovamento e del cambiamento: quindi maggior attenzione al corpo, alla dieta, a ciò che mangiamo e a come respiriamo.

Stare all’aperto non è solo un esercizio fisico ma è un modo di onorare Madre Terra ed entrare in profonda connessione con i suoi ritmi eterni.

Insomma di qualsiasi religione, etnia, credenza siate, ricordatevi di festeggiare questo importante momento di rinascita.

Che la luce, sia con Voi.

Aggiornamento al 15 marzo 2020. Vista la situazione attuale,mi riferisco al Corona Virus e conseguente impossibilità a riunirsi,è importante trovare un modo per svolgere ugualmente il rituale di protezione e di connessione Angelica anche se a distanza. Surabhi è disponibile per condurre il rituale in “conference call” e propone l’incontro per domenica mattina alle ore 9.30. Per tutti coloro che parteciperanno è previsto l’invio di un piccolo elaborato da stampare per scrivere le proprie richieste annuali agli Angeli. Questo rito prevede una connessione con gli Angeli degli elementi, una meditazione di connessione e le richieste Angeliche. Un modo per sentirsi in armonia e protetti.

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