29 Set Autostima e intelligenza emotiva

Definizione da vocabolario

autostima

/au·to·stì·ma/

sostantivo femminile

Fiducia e stima nei propri confronti

“L’autostima è il processo soggettivo e duraturo che porta il soggetto a valutare e apprezzare se stesso tramite l’auto-approvazione del proprio valore personale fondato su auto-percezioni. La parola autostima deriva appunto dal termine “stima”, ossia la valutazione e l’apprezzamento di sé stessi e degli altri”

(wikipedia)

In effetti, al di là delle parole, sembra semplice…….ma in realtà è un po’ più complicato…

Potresti pensare che avere autostima voglia dire sentirsi forti e potresti anche pensare che se non ce l’hai sei debole, inferiore, ti fai sfruttare dagli altri senza opporti, trovi sempre i partner sbagliati e via di seguito….

Sviluppare la propria autostima significa imparare ad accettare le proprie debolezze tanto quanto i propri talenti. E’ nel bilanciamento e nell’equilibrio che puoi trovare il reale significato di autostima. Qualcosa che ti appartiene, senza forzature e in cui credi perché credi in te stesso.

L’autostima va di pari passo con l’intelligenza emotiva: un miscela di empatia, motivazione, autocontrollo, logica, capacità di adattamento e gestione delle proprie emozioni. Insomma la mistura ideale per essere sé stessi, adattandosi agli altri e senza perdere di vista la propria sicurezza.

Ed ecco per te alcune considerazioni di base:

La mancanza di autostima blocca l’azione che vorresti intraprendere e ti impedisce di andare avanti.

Ti è capitato, almeno una volta, di sentirti pronto a sfidare il mondo? Puoi ritrovare quella sensazione che ti faceve sentire così bene.

Cerca di capire che il tuo riferimento non sono gli altri. Gli altri hanno le loro motivazioni e i loro successi e insuccessi. Tu sei la tua ispirazione perché solo tu puoi sapere che cosa è meglio per te.

Se fai dipendere le tue azioni dalla approvazione e dal giudizio degli altri, ad ogni ostacolo o commento, la tua autostima si abbasserà. Ascoltare le opinioni altrui, può aiutarti ma non ti deve bloccare: tu sei l’unico Giudice di te stesso. Ascolta le tue sensazioni e lascia parlare il cuore.

Sii te stesso. Con i tuoi talenti e le tue difficoltà. Non hai bisogno di cambiare ma solo di far leva sulle tue peculiarità e considera che anche quelli che consideri difetti sono parte di te e possono rivelarsi come opportunità di crescita.

Considera ostacoli e fallimenti come delle lezioni che ti aiuteranno a capire che cosa è meglio per te.

Cerca di vivere applicando i tuoi valori e comportandoti di conseguenza e a sviluppare i tuoi hobbies e i tuoi interessi.

Dedica un po’ del tuo tempo agli altri e sii grato al Universo per come sei e per quello che hai.

E ricorda….il miglioramento di sé stessi è una strada continua che può portare a grandi soddisfazioni.